Come disintossicare il fegato in modo naturale

Componente dell’apparato digerente, fondamentale per il metabolismo, il fegato è uno degli organi più grandi di tutto il corpo. Svolge circa 5.000 funzioni: una delle più importanti è fornire all’organismo la carica energetica derivante dagli zuccheri, un’altra è catturare e demolire le sostanze tossiche che entrano nel nostro corpo.

Il fegato produce la bile, sostanza che “scioglie” i grassi contenuti nei cibi e li rende digeribili dall’intestino. Dal momento che si occupa principalmente di funzioni utili alla digestione degli alimenti, è di estrema importanza, per la sua e la nostra salute, mangiare bene. Ma non è sufficiente prestare attenzione solo a ciò che ingeriamo, per aiutare il fegato a stare bene è fondamentale adottare un corretto stile di vita in generale. 01

Come depurare il fegato con l’alimentazione

Alimenti che fanno bene al fegato

Tra i cibi alleati, in primo piano troviamo gli alimenti ricchi di fibre, come i cereali integrali (riso, amaranto, quinoa…) e le verdure, a cominciare dalla cicoria, prezioso aiuto per disintossicare il fegato. Ricchi di vitamine e sali minerali, anche i pomodori favoriscono il suo buon funzionamento, prevenendo le malattie del colon. Da non sottovalutare, poi, anche l’attività protettiva nei confronti del fegato e delle vie biliari dei carciofi.

Uva, arance, ciliegie e cocomeri favoriscono la diuresi e aiutano a eliminare sostanze tossiche dal fegato e a ripulire i reni. Sul fronte delle spezie e dei condimenti, invece, spazio all’olio extravergine di oliva, che favorisce la digestione e riporta in equilibrio l’apparato digerente, e all’aceto di mele, potente disintossicante. Nota di merito anche all’aglio, che aiuta a combattere i batteri e le sostanze nocive che ingeriamo involontariamente. Anche il miele, in particolare di rosmarino e di acacia, è un valido disintossicante per il fegato.

Alimenti che fanno male al fegato

Per evitare di far lavorare troppo il fegato, meglio evitare il consumo frequente di zuccheri (torte, caramelle, dolciumi…), di alimenti raffinati, di grassi (specialmente quelli saturi, come burro, formaggi e insaccati), ma anche di cibi fritti, affumicati o grigliati 02 e di salse elaborate. Si consiglia, inoltre, di limitare il consumo di sale e di cioccolato. Attenzione, infine, al consumo di alcolici e superalcolici, da limitare o, in alcuni casi, evitare del tutto (ad es. se si assumono farmaci). 02

L’importanza di idratarsi

L’acqua è un elemento amico del fegato: idratarsi adeguatamente è il primo passo da compiere per aiutare il fegato a eliminare le tossine prodotte con la digestione.

Come aiutare il fegato adottando un corretto stile di vita

Comportamenti nemici del fegato (da evitare)

Oltre a una scorretta alimentazione, il consumo di alcolici e superalcolici è sicuramente tra i principali nemici del fegato e andrebbe, come già detto, limitato o evitato. 02

Andrebbero aboliti anche il fumo di sigaretta e la sedentarietà, che possono anch’essi incidere negativamente sulla salute del fegato. 02 Stessa cosa per stress, da limitare, e farmaci, da assumere solo se necessario. 02

Cosa fa bene al fegato

Tra i comportamenti che fanno bene al fegato, oltre a una corretta alimentazione è importante praticare regolarmente attività fisica che, aiutando a mantenere il giusto peso corporeo e a ridurre lo stress, contribuisce anche al benessere del fegato. 01, 02, 03

Quali sono le principali malattie del fegato a cui possono portare un’alimentazione e uno stile di vita scorretti?

L’epatopatia associata al consumo di alcol è la causa più comune di malattie del fegato in stadio avanzato a livello mondiale, tra queste la cirrosi, una condizione molto seria in cui il tessuto del fegato è stato sostituito nel tempo da tessuto cicatriziale (fibrotico) che non permette più al fegato di svolgere correttamente le proprie funzioni. 04, 05

Oltre alle malattie legate al consumo eccessivo di alcol, sono sempre più diffuse anche le malattie del fegato associate a un’alimentazione scorretta e al sovrappeso. Tra queste, la steatosi epatica non alcolica (detta comunemente “fegato grasso”) dovuta a un accumulo di grassi (trigliceridi) a livello delle cellule del fegato e che interessa oggigiorno il 25% della popolazione generale e più del 50% della popolazione obesa e/o diabetica. 01

Fonti

1. Back to contents.

   Epatologi: corretto stile vita fondamentale per buona salute fegato. EpaC. https://www.epac.it/notizie/ultime-notizie/epatologi-corretto-stile-vita-fondamentale-per-buona-salute-fegato

2. Back to contents.

   Fegato: gli alimenti per mantenerlo in salute. Humanitas Medical Care. https://www.humanitas-care.it/news/fegato-gli-alimenti-per-mantenerlo-in-salute/

3. Back to contents.

   Looking after your liver. British Liver Trust. https://britishlivertrust.org.uk/information-and-support/love-your-liver/looking-after-your-liver/

4. Back to contents.

   Epatopatia alcolica, una piaga dei nostri giorni. Le raccomandazioni americane su screening e gestione. EpaC. https://www.epac.it/notizie/ultime-notizie/epatopatia-alcolica-una-piaga-dei-nostri-giorni-le-raccomandazioni-americane-su-screening-e-gestione

5. Back to contents.

   Epatopatia alcolica. Humanitas. https://www.humanitas.it/malattie/epatopatia-alcolica/