Si celebra in un giorno specifico, il 20 marzo, con una giornata internazionale dedicata, ma la felicità è qualcosa verso cui tendere sempre. A volte basta poco per trovarla, apprezzando ciò che si ha e prendendosi cura di sé e di chi ci sta vicino. Ecco qualche consiglio
La felicità? Si costruisce un po’ alla volta. È infatti un falso mito quello che teorizza che la felicità sia uno stato permanente dovuto a una serie di coincidenze esterne fortunate. Il benessere psicofisico, quella sensazione di stare bene a tutti i livelli, è invece frutto del lavoro su sé stessi, di consapevolezza e di un pizzico di ottimismo.
La definizione della felicità -che viene celebrata ogni anno, il 20 marzo, con una giornata internazionale- è ben espressa dall’enciclopedia Treccani: “Stato d’animo di chi è sereno, non turbato da dolori o preoccupazioni e gode di questo suo stato”. Trovare la propria serenità e goderne è la vera ricetta per essere felici. Più semplice a dirsi che a farsi? Forse, ma con i giusti consigli il benessere di corpo e mente, sempre indissolubilmente connessi tra loro, diventa un traguardo raggiungibile.
Otto consigli per essere... contenti
È vero che la felicità è un’esperienza soggettiva, ma ci sono diverse “tecniche” che possono esercitarla e coltivarla. L’obiettivo è imparare a godere del momento, svolgendo attività piacevoli, rilassanti e appaganti. Ecco le principali, che possono facilmente essere messe in pratica da ognuno di noi:
L’esercizio non fa solo bene alla salute fisica, ma anche a quella mentale. Innumerevoli studi scientifici dimostrano che il movimento può aiutare a migliorare l’umore e ridurre lo stress. Praticare uno sport, concedersi una passeggiata a passo sostenuto e, in generale, tenersi in movimento stimola la produzione di endorfine, ormoni che hanno un effetto antidolorifico naturale e migliorano sensibilmente tono e umore. Se non si è abituati a fare esercizio, si può iniziare in maniera soft, magari con pratiche rilassanti come lo yoga o il pilates. Ancora, sperimentare sport diversi può essere molto, molto divertente: chissà che non si accenda la passione?
Il sonno è essenziale per la salute fisica e mentale. Se si dorme male, e poco, è probabile sentirsi irritabili, stressati e inevitabilmente scontenti. Le indicazioni degli esperti sono di almeno 7 ore di riposo a notte per gli adulti, di più per i ragazzi.
La ricerca scientifica sta evidenziando con forza quanto sia stretta la correlazione tra dieta e umore. Uno studio dell’University College di Londra, denominato Whitehall II, evidenzia come un eccesso di zuccheri e grassi può incidere negativamente sullo stato d’animo oltre che sulla linea, mentre un’alimentazione ricca di frutta, verdura, fibre integrali e proteine magre è un potente attivatore di benessere. Bastano piccole modifiche al proprio menu per sentirsi meglio.
Gli esseri umani sono creature sociali e hanno bisogno di rapporti interpersonali significativi per stare bene. Frequentare gli amici, i colleghi e organizzare occasioni per stare insieme ai propri cari è un antidoto alla depressione e alla malinconia. Allo stesso modo, è efficace trascorrere del tempo di qualità con altre persone che condividono con noi un interesse. Che sia un corso di fotografia o un trekking in montagna, fare ciò che piace, insieme a chi ci piace, è uno dei segreti per essere felici.
Facili esercizi di meditazione, uniti a tecniche di respirazione corretta, si sono rivelati utili nel ridurre lo stress, l’ansia e in generale il senso di scontentezza. La meditazione può aiutare a migliorare la concentrazione e ad aumentare la consapevolezza di sé, per un benessere profondo.
Esattamente come i bambini si perdono nei loro giochi, felici nella loro bolla, anche gli adulti possono mettere in pratica questo meccanismo. Per i grandi, il gioco può essere un hobby: basta individuare un’occupazione che rende felici e trovare il tempo per seguirla regolarmente. Che sia la lettura o il giardinaggio, suonare uno strumento o dipingere, quando facciamo le cose che ci piacciono i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) diminuiscono velocemente.
Poche azioni rendono felici, nel profondo, quanto fare qualcosa di significativo per gli altri. Che sia un’attività di volontariato o un’attenzione in più per un amico in difficoltà, sentirsi parte attiva del benessere di qualcuno può potenziare il proprio stato di serenità e soddisfazione.
Una passeggiata al parco o un weekend al mare: la natura è la terapia più efficace per una dose immediata di serenità e buonumore. Appena si può, quindi, bisognerebbe concedersi una breve fuga lontano dalla città per una full immersion nella pace. Se la natura nella sua maestosità è la maestra suprema di bellezza e felicità, un po’ di questo potere lo hanno anche gli animali. Accarezzare un cane o un gatto, percepire il loro calore e la morbidezza del pelo, serve ad allentare le tensioni e a sentirsi più sereni e rilassati.