Il 3 aprile 2025 si è svolto a Roma il “Giubileo della Salute Mentale”: un momento di confronto importante tra esperti, istituzioni e associazioni per affrontare una sfida che riguarda sempre più la nostra società.
La salute mentale oggi è una delle maggiori preoccupazioni sanitarie, superando persino le malattie cardiovascolari. Secondo il World Mental Health Day Report di Ipsos, il 45% delle persone nel mondo considera la salute mentale come l’emergenza sanitaria più urgente.
In Italia, si stima che ben 16 milioni di cittadini convivano con disturbi mentali, in particolare ansia e depressione. Purtroppo, oltre 2 milioni di persone non riescono a ricevere le cure necessarie, spesso a causa dello stigma o della carenza di servizi adeguati sul territorio.
Di questi temi si è discusso durante il Giubileo della Salute Mentale, svoltosi a Roma, presso l’Aula Magna della Pontificia Università Lateranense. Un’occasione importante di confronto tra esperti, istituzioni, associazioni e stakeholder per analizzare le criticità del sistema e costruire soluzioni condivise.
L’incontro, promosso da Motore Sanità con il patrocinio del Ministero della Salute e dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Italiana, ha evidenziato la necessità di rafforzare i servizi di salute mentale, investire su prevenzione e formazione, e soprattutto combattere lo stigma che ancora oggi circonda chi soffre di un disturbo psichico.
Tra i sostenitori dell’iniziativa anche Teva, che ha offerto il proprio contributo incondizionato, a riprova di un impegno sempre più profondo e costante nelle neuroscienze. Un impegno che vede la nostra azienda al fianco di pazienti, famiglie e operatori, per rendere la salute mentale una vera priorità.