Per molte persone l'inverno può essere un periodo deprimente. Al nostro corpo manca la luce, e le giornate fredde e grigie possono avere un impatto negativo sul nostro benessere mentale. Improvvisamente diventa più difficile alzarsi dal letto la mattina. Durante il giorno è più facile sentirsi stanchi, scontrosi, demotivati e desiderare grandi quantità di buon cibo per consolarsi. Nel mio caso, anche i miei sintomi della sclerosi multipla tendono a peggiorare.
È importante distinguere tra depressione clinica e disturbo affettivo stagionale, in inglese conosciuto anche con la sigla SAD. Il disturbo affettivo stagionale è spesso visto come una versione leggera della depressione, ma in realtà si tratta di un tipo di depressione grave e ricorrente in un determinato periodo stagionale e colpisce una parte relativamente piccola della popolazione. La SAD subsindromica, tuttavia, è molto più comune ed è spesso indicata come depressione invernale o tristezza invernale. (Subsindromico significa che i sintomi non sono abbastanza gravi per una diagnosi clinica).
Sia la versione clinica che quella subsindromica della SAD sono più comuni nelle latitudini settentrionali, poiché la mancanza di luce solare gioca un ruolo cruciale nella sottoproduzione di serotonina (l'ormone del benessere) e nella sovrapproduzione di melatonina (l'ormone del sonno). Anche le notti lunghe e le giornate corte e la conseguente mancanza di produzione di vitamina D giocano un ruolo molto importante.
Nel corso degli anni mi è capitato di avere i sintomi della depressione in concomitanza con quelli della sclerosi multipla. Ho imparato ad esaminare seriamente me stessa per riconoscere se soffro di depressione invernale o depressione clinica. Quando sento che i miei sintomi peggiorano, vado dal medico e chiedo aiuto. Quando i sintomi sono lievi, cerco di aiutarmi da sola.
Ho contattato altre persone affette da depressione stagionale per confrontarmi su come combattere questo disturbo e rendere le mie giornate un po' più “luminose”. Ecco i loro e i miei consigli:
Esci quando splende il sole. Il nostro corpo ha bisogno di vitamina D per sentirsi bene. Quindi, se c'è il sole, esci di casa o dall’ufficio e fai una passeggiata! La luce naturale e l'aria fresca aiuteranno il corpo e l'anima, e in più farai esercizio fisico.
I danesi sono i maestri di "hygge", ovvero sanno creare un’atmosfera di intimità, calore, convivialità e comfort in casa. Utilizzando luci calde, candele, caminetti, calzini di lana spessa e coperte avvolgenti e facendo cose piacevoli e divertenti con le persone che ami come cucinare, bere una cioccolata calda o giocare ai giochi da tavolo, puoi essere anche tu “hygge”. In primavera, si sistema il giardino per approfittare delle lunghe giornate di sole. In autunno si può invece preparare la casa per le lunghe notti buie.
Alcune delle persone affette da depressione stagionale con cui mi sono confrontata combattono la depressione invernale provando a fare qualcosa di nuovo. Puoi seguire un corso per imparare una nuova lingua, unirti a un club del libro o imparare a fare bricolage. Altri lavorano a maglia o all'uncinetto o imparano a lavorare il legno per sostenere progetti di beneficenza . Le opzioni sono infinite.
4. Immergiti in qualcosa
Una delle mie attività preferite è accendere una candela e ascoltare una meditazione guidata o della musica, oppure anche leggere un buon libro. Perdersi in una bella serie tv aiuta a lasciarsi alle spalle il mondo reale e può essere utile per riflettere su una prospettiva diversa. Mi piace anche guardare le foto delle vacanze estive e ricordare le grandi avventure che io e mio marito abbiamo vissuto. Realizzerò persino un album fotografico dei nostri migliori ricordi dell'anno, che diventerà un ottimo regalo per la prossima occasione!
5. Goditi cibi sostanziosi e genuini
In estate amo le insalate con il pesce o una bella bistecca, ma in autunno e in inverno desidero piatti ricchi e saporiti. Zuppe calde e dense come zucca e patate, stufati di carne, bevande calde e tante spezie piccanti come lo zenzero e il peperoncino sono un must. Cucinare e gustare un piatto sostanzioso mi calma e mi ristora e mi aiuta a sentirmi più positiva.
6. Parla con il tuo medico
Se sei in difficoltà, il tuo medico può aiutarti in vari modi. Integratori, fototerapia e counselling sono tutti strumenti che aiutano a gestire la depressione invernale. Il tuo medico ti aiuterà anche a identificare un’eventuale depressione clinica, sulla quale intervenire se necessario. Quindi per favore, se i tuoi sintomi di malumore persistono, fissa un appuntamento con il tuo medico.